Buongiorno nostri cari followers!!!
Oggi, finalmente, vi parleremo di un aspetto poco citato, da sempre...
Il nostro caro, tanto amato, SPOSO!!!
Poichè si sa, le regine del gran giorno, restiamo sempre noi fanciulle (e non ce ne vogliate)!!
La nostra attenzione si poserà sul loro abito nuziale.
Iniziamo anzitutto col dire, che la sua scelta sarà sicuramente più breve rispetto alla sposa, poichè gli uomini sono quasi sempre più determinati.
Nonostante la protagonista indiscussa sia la sposa e gli occhi saranno sempre puntati su lei, anche lo sposo deve fare attenzione al suo abito ed a rispettare determinate accortezze.
La classica scelta è il completo a due o tre pezzi, dunque con gilet, di colori scuri, quali grigio o blu. Riutilizzabile dunque in molte occasioni.
Il vestito bianco è ad esempio consigliato solamente se il rito viene celebrato in località marine, altrimenti risulterebbe eccessivo.
[Matrimonio Elena & Khadim]
[Matrimonio Elena & Khadim]
L' aspetto importante è risaltare la personalità dello sposo e farlo sentire a proprio agio.
Fondamentale, errore comune, è non scegliere mai uno smoking, poichè si tratta di una abito da sera, dunque poco adatto.
Parlando del tessuto, soprattutto nei mesi estivi, si prediligono abiti leggeri, come ad esempio i tight di nuova generazione.
Il tight è un abito molto elegante, non adatto a tutti ed indicato per le cerimonie di giorno.
Deve essere in lana, proprio come l’originale.
La giacca a un bottone deve essere in tinta unita sulle sfumature del grigio e va indossata sopra un gilet a cinque bottoni grigio chiaro.
La camicia è necessariamente bianca con colletto rigido e con ai polsi dei gemelli gioiello.
Inoltre, al tight non vai mai abbinato il papillon, ma rigorosamente il plastron in seta.
Le scarpe dovranno essere opache, stringate e senza impunture.
Regola importante è anche non indossare mai i guanti e il cilindro, accessori che vanno portati a mano.
In alternativa lo sposo potrebbe scegliere il mezzo tight o il semplicissimo abito scuro tre pezzi di sartoria, come già prima citato.
Il tight è un abito molto elegante, non adatto a tutti ed indicato per le cerimonie di giorno.
Deve essere in lana, proprio come l’originale.
La giacca a un bottone deve essere in tinta unita sulle sfumature del grigio e va indossata sopra un gilet a cinque bottoni grigio chiaro.
La camicia è necessariamente bianca con colletto rigido e con ai polsi dei gemelli gioiello.
Inoltre, al tight non vai mai abbinato il papillon, ma rigorosamente il plastron in seta.
Le scarpe dovranno essere opache, stringate e senza impunture.
Regola importante è anche non indossare mai i guanti e il cilindro, accessori che vanno portati a mano.
In alternativa lo sposo potrebbe scegliere il mezzo tight o il semplicissimo abito scuro tre pezzi di sartoria, come già prima citato.
In inverno, il completo sarà invece in lana o in frescolana.
Più attenzione richiedono i vestiti in raso di seta o nei nuovissimi tessuti tecnici spalmati di proteine della seta che danno l'effetto lucido.
Non raccomandato è il lino, che a fine cerimonia arriverebbe troppo stropicciato.
Consigliabile inoltre è non sovraccaricare troppo l'abito con accessori, evitando forzatamente di metterlo al centro dell' attenzione, inadeguatamente.
Gradita è la pochette di seta bianca come la camicia da inserire a filo nella tasca della giacca; oppure la bottoniera, il fiore che deve essere uguale a quello del bouquet della sposa.
[Matrimonio Ivana & Luciano]
[Matrimonio Ivana & Luciano]
Molto ricercata è anche la camicia con polsi a gemello da far intravedere dalle maniche della giacca.
Di gran classe è l’uso del gilet per accompagnare meglio l’abito ad esempio quando si sbottona la giacca nel momento in cui si ci siede.
Di gran classe è l’uso del gilet per accompagnare meglio l’abito ad esempio quando si sbottona la giacca nel momento in cui si ci siede.
Per distinguere maggiormente la figura dello sposo,si può optare ad una camicia con collo diplomatico, scarpe lucide con cinture abbinate ed eventualmente anche un punto luce sulla cravatta.
L'importante, resta comunque esprimere la vostra personalità ed attendere maestosamente all'altare , muniti di uno splendido sorriso , la vostra meravigliosa Donna, che vi accompagnerà lungo il cammino della vita.
[Irene & Roberto]
Baci baci, Felici & Contenti.
Infine, se si opta ad una cerimonia importante, elegante e prestigiosa, la scelta migliore è quella del frac, detto anche Marsina.
Importante sapere che non va mai indossato per cerimonie di giorno.
Le sua caratteristica principale è la tanto famosa giacca a "coda di rondine", in vita piuttosto corta, indossata rigorosamente aperta.
Il pantalone senza risvolto al fondo, è di colore nero dello stesso tessuto della giacca e deve avere ai lati due bande parallele in raso che corrono lungo la gamba, così per distinguersi da quello dello Smoking, che solitamente ne ha una sola.
Il gilet è con abbottonatura bassa, al massimo ha quattro bottoni, di colore bianco in seta pesante, come il papillon.
La camicia è bianca con collo diplomatico inamidato e i polsini sono semplici e fermati da gemelli.
La calza è tassativamente lunga in seta, di colore nero.
Le scarpe sono rigorosamente lisce in vernice nera.
L’uomo che veste il Frac in ambiento all’aperto, deve indossare un cappello Cilindro rigorosamente di colore nero in feltro.
Il gilet è con abbottonatura bassa, al massimo ha quattro bottoni, di colore bianco in seta pesante, come il papillon.
La camicia è bianca con collo diplomatico inamidato e i polsini sono semplici e fermati da gemelli.
La calza è tassativamente lunga in seta, di colore nero.
Le scarpe sono rigorosamente lisce in vernice nera.
L’uomo che veste il Frac in ambiento all’aperto, deve indossare un cappello Cilindro rigorosamente di colore nero in feltro.
L'importante, resta comunque esprimere la vostra personalità ed attendere maestosamente all'altare , muniti di uno splendido sorriso , la vostra meravigliosa Donna, che vi accompagnerà lungo il cammino della vita.
[Irene & Roberto]
Baci baci, Felici & Contenti.
Nessun commento:
Posta un commento